La Santissima di Gussago sarà tra i fiori all’occhiello di Brescia e Bergamo capitali della cultura 2023. I lavori di ristrutturazione, presentati anche nella mostra che era stata allestita nella Chiesa di San Lorenzo, saranno ultimati per l’apertura delle iniziative e permetteranno a Gussago e alla Franciacorta di essere reali promotori di cultura.
Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, ha incontrato il primo cittadino di Gussago, Giovanni Coccoli, anche per discutere su possibili utilizzi della Santissima come esposizione per una mostra pittorica. L’idea è di organizzare un percorso artistico attraverso la vita e le opere del pittore Angelo Inganni, che fu sostenuto dal nobile Paolo Richiedei e morì proprio a Gussago.
La mostra prevedrà non solo l’esposizione delle opere principali dell’artista bresciano, con alcuni prestiti dalla Pinacoteca Tosio-Martinengo, ma anche un percorso nella biografia dell’autore. Molto affascinante il periodo storico-artistico che ha attraversato la sua vita: 1807-1880. Attraverso di lui sarà possibile ripercorre tutte le tappe che hanno portato alla creazione e al consolidamento del nostro stato italiano: il Risorgimento.
Dal servizio militare che lo portò ad essere notato dal celebre generale Radezky, per il quale fece anche un ritratto, il ritorno a Brescia, accolto con qualche malumore e la sua residenza a Gussago sotto la protezione dei Richiedei. Tra le sue opere più importanti: Bella Italia e Veduta di villa Richiedei. Di quest’ultima Gussago conserva solo una copia: l’originale è nell’ufficio del sindaco della Loggia a Brescia.
In attesa della conclusione dei lavori, dunque, si ragiona per la valorizzazione del nostro territorio e per la promozione delle bellezze franciacortine nei prossimi anni.
Fonte: Il Punto Franciacorta
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