Il bosco Taxodi è il fiore all’occhiello di Paratico, coinvolge un’area di circa 20.000 metri quadrati ed è composto prevalentemente dalla specie arborea Taxodium distichum, da cui il parco prende il nome. Il sottobosco, zona umida di passaggio tra i depositi del fiume Oglio e quelli morenici di Paratico, non ha paragoni nel territorio circostante ed è un’importante area di sosta per la fauna avicola, tra cui il famoso airone cenerino.
Prima dell’acquisizione da parte del Comune questa zona era in stato di completa incuria ed abbandono. Da qui è partita una grande opera di recupero ambientale, autorizzata dall’ente Parco Oglio, la quale, attraverso l’eliminazione delle piante infestanti, ha permesso la rinaturalizzazione ed il ripristino della vegetazione. Il parco è percorribile attraverso passerelle rialzate. I cani posso accedere solo se accompagnati al guinzaglio.
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